RELAZIONE del PRESIDENTE 23/02/2018
Buona sera a tutti
Eccoci arrivati alla conclusione naturale del mandato del Consiglio Direttivo e del Collegio dei Revisori dei Conti eletti nella precedente Assemblea dei Soci del 13 marzo 2015 e del mio secondo mandato di Presidente.
ATTIVITA’ SVOLTE NEL TRIENNIO 2015 -
Il 7 Novembre 2017 la Pro Loco di Quadrelli ha compiuto quindici anni: era infatti il 7 Novembre 2002 quando, davanti al Notaio, è stata costituita l’Associazione Turistica Pro Loco di Quadrelli. Da allora tante attività, tante iniziative, tanto impegno è stato messo in campo per raggiungere gli obiettivi per cui, fra l’altro, è stata costituita: tutelare e valorizzare le bellezze storico monumentali ed ambientali finalizzate ad organizzare e sviluppare turisticamente il paese di Quadrelli
L'Umbria, posta nel cuore d'Italia, con i suoi 8.456 km² di superficie (6.334 la provincia di Perugia e i restanti 2.122 quella di Terni) è una tra le più piccole regioni italiane e l'unica, dell'Italia peninsulare, a non essere bagnata dal mare. L'Umbria è racchiusa tra la Toscana a ovest e nord-
SPIRITUALITA' E SANTUARI
L'Umbria mistica nasce con quello che sarà il fondatore del monachesimo: san Benedetto da Norcia (480-
Ai monasteri benedettini e francescani si aggiunge la basilica e il monastro di santa Rita a Cascia, mentre a Terni troviamo la basilica dedicata a san Valentino, vescovo ternano decapitato a Roma nel 273. Vanno infine citati san Rinaldo di Nocera Umbra, sant'Ubaldo di Gubbio, san Feliciano di Foligno, e ancora la beata Angela da Foligno, santa Chiara da Montefalco, e san Rufino di Assisi.
Lo sviluppo economico-
L'Umbria viene immediatamente definita "verde" da chi la scopre provenendo dalla Toscana e dal Lazio: in effetti sia le colline sia le vallate sono ricoperte da ricca vegetazione. L'essenza più diffusa è la quercia; oltre i 900 metri si trovano estesi boschi di faggi. Specie legnose, come la vite e l'olivo, caratterizzano tutte le aree coltivate di collina. Si hanno infine due interessanti distretti floristici: quello alpino delle vette dei monti Sibillini, dove si trovano varie specie proprie dei livelli montani (genziane, sassifraghe, artemisie ecc.), e quello palustre del lago Trasimeno. Piuttosto povera è la fauna, sia per una diffusa abitudine all'esercizio della caccia, sia perché la collina è un ambiente che offre pochi rifugi. È dunque nelle zone di montagna che si trovano tassi, martore, scoiattoli, volpi, faine e istrici. Numerosi sono gli uccelli, sia stanziali sia migratori (anitre selvatiche, folaghe e colombacci) che, nelle loro migrazioni, trovano negli ambienti di questa regione buone possibilità di sosta.
DATI STATISTICI
Stato: Italia
Zona: Italia centrale
Capoluogo: Perugia
Superficie: 8.456 km²
Montagna: 29,3%
Collina: 70,7%
Pianura: 0,0%
Abitanti: 815.588
Maschi: 393.978
Femmine: 421.610
Densità: 96 ab./km²
Province: Perugia, Terni
Numero Comuni: 92
Codice Istat: 10
Sigla Regione: UMB
Territorio: Mappa Umbria
Sito ufficiale:: Regione Umbria
Email ufficiale: urp@regione.umbria.it
STORIA
L'Umbria fu dominio romano dal 307 a.C. diventando una delle zone più importanti dell'Italia centrale, dopo l'invasione longobarda la maggior parte dell'Umbria costituì il ducato di Spoleto. Nei secoli XII e XIII si svolse in Umbria un intensa vita religiosa, legata principalmente al nome di San Francesco. Solo dal 1540 l'Umbria è assoggettata a regolare governo da parte dei Pontefici, governo che durò fino all'invasione francese e riprese nel 1841. Finalmente, dopo tre insurrezioni soffocate, l'Umbria fu annessa al Regno d'Italia.